giovedì 26 gennaio 2012

L'impero delle termiti giganti

Un film di  Bert I. Gordon


Salve, saluti a voi ignari visitatori, salite a bordo della nostra barca e godetevi le nefandezze del Dreamland Shore!

L'impero delle termiti giganti parla ovviamente di FORMICHE giganti, come suggerito dal più consono titolo originale "Empire of the ants". 
Il film inizia con un ridicolo quanto pretestuoso documentario sulla grandiosità delle formiche e della loro intelligenza sopraffina, dopodichè assistiamo al più abusato dei clichè: una barca getta in mare barili contenenti rifiuti tossici, uno di questi galleggiando(???) giunge a riva dove delle formiche ne divorano il contenuto, COSA ACCADRA MAI?!? 

Contemporaneamente un'agenzia immobiliare porta su un'isola un drappello di esponenti di un'umanità falsa e ingannatoria, caratterizzato da pupe, bulli e vecchie depresse che fingono un'esistenza più felice di quello che è (delle macchiette patetiche insomma).
I nostri si accorgeranno che quella che si stà compiendo ai loro danni è una frode(il dreamland shore, complesso residenziale che gli viene mostrato, non verrà costruito), ma il peggio deve ancora venire, infatti in un lasso di tempo incomprensibilmente breve le formiche di cui sopra sono diventate, indovinate un po'? GIGANTI! 
Questi lenti mastodonti inizieranno a mietere vittime, prima puntandole con la loro soggettiva a alveare (simil sguardo della mosca), per poi sopraffarle lentamente; è curioso notare come i malcapitati rimangano perfettamente immobili gridando "NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
La resa dei terribili insetti non è nient'altro che l'effetto dello zoom di un documentario copiato ed incollato assieme al resto della pellicola, mentre per le aggressioni sono stati realizzati pupazzoni nemmeno fatti troppo male considerati il periodo e il budget della pellicola.
Il tour continua nonostante la sparizione delle prime due vittime, ma alla vista del cadavere di un operaio la gente inizia a capire che qualcosa non và, venendo a conoscenza dei giganteschi invasori dell'isola; inizia quindi la fuga verso la salvezza dei nostri eroi, sempre meno numerosi, verso la città più vicina.
A questo punto la fantascientifica perla prende una svolta inaspettata, siamo infatti catapultati all'interno di una spirale complottistica della quale però non vi sveliamo il gustoso esito.
Da notare come coloro che si salveranno dai temibili attacchi, non lo faranno tanto grazie a particolari abilità, quanto alla generosità di una sceneggiatura farlocca che evita loro attacchi da parte dei formiconi; difatti, mentre gli altri vengono divorati senza pietà loro conquisteranno la salvezza semplicemente correndo.
Come avrete capito questa pellicola non può mancare nella collezione di un feticista del trash, trattandosi di un assoluto cvlt Sci-Fi firmato Bert I. Gordon.

Chi non è ancora convinto, sappia che ignorando la visione di questo film si perderà chicche del calibro di:
 - La grandezza delle formiche varia continuamente.
 - Le condizioni metereologiche cambiano inspiegabilmente a seconda delle inquadrature.
- Nei primi 15 minuti i personaggi passano tutto il tempo ad offendersi insulti con velati e no, senza conoscersi.
- Illusioni di sopravvivenza ridicole da parte di vecchi in capanni con sole tre pareti.
- I protagonisti si accorgono della presenza di mostri enormi sempre e solo quando sono a pochi metri di distanza.

Il resto sarete costretti a scoprirlo da soli!

Zuccherosi saluti dai vostri Zio Gelli e Nicodemus.







lunedì 9 gennaio 2012

Fuga da Alcatrash Presenta: Supposte Sonore - Dumbblonde feat. Dargen D'amico e Lucky Beard , La Cassa Spinge Come Spinge Tuo Marito


Canzone molto catchy, dal testo VAGAMENTE ambiguo, con una base da canzone zarra pre-mondiale estivo di calcio e un video totalmente DIY (do it yourself).. Dargen inizialmente litiga con il microfono e poi si slancia in una arringa totalmente incomprensibile, che raggiunge l'apice in: "se corteggi mia sorella
ti buco le scerevel' ti buco la matonel' ti affondo la caravel' cara vecchia caramel' " poi lo schema è molto semplice, dargen-rit-dumbblonde-rit-lyckybeard-rit infinito... Dumbblonde è la nemesi di Kater Francers, magari un pò meno american bitch e lucky beard ha una bella barba.

voto istituzionale: 6.5/10 (si mi foga un sacco)

indice di gradimento alcatrash: 6.5/10



Sporky_Spart